L’arte del Giappone e le idee degli studenti

Grande festa a Carugo, venerdì 18 maggio, quando negli spazi di ARGallery70 e Ar_Lab ha preso il via la mostra-rassegna: “Giappone: Tradizione e modernità”

Ad accogliere i visitatori lo sventolio delle bandiere dell'Italia, dell'Europa e del Giappone. Un red carpet ha guidato gli oltre 200 partecipanti agli spazi espositivi, in maggioranza i ragazzi e le ragazze del Liceo Artistico Modigliani di Giussano.

Tanti i volti emozionati degli studenti che, dopo settimane di intensa attività, gomito a gomito, con i tecnici e i designer di Arredaesse - coordinati da Gianmarco Molteni - potevano finalmente vedere dal vivo le cose belle avevamo realizzato.
Il primo momento della festa è stato quando il professor Pierangelo Caramia, docente all’École Européenne Supérieure d'Art de Bretagne, ha premiato, con una targa ricordo, tutti i 185 studenti partecipanti al progetto di alternanza scuola lavoro. Infatti, ognuno ha ricevuto il simbolico riconoscimento per il proprio impegno. Un targa speciale, invece, per tutti coloro che hanno realizzato i progetti che più di altri hanno saputo rispettare il tema dato: Giappone,Tradizione e Modernità. Al termine della premiazione è iniziata la visita della mostra. È stato così che gli studenti hanno invaso festosi gli spazi espositivi trasformati dal loro estro creativo in un piccolo pezzo di Giappone in Brianza.

Dopo le 19 hanno cominciato a raggiungere gli spazi di via Garibaldi 70 a Carugo il sindaco, Daniele Colombo, gli altri suoi colleghi dei comuni vicini, il consigliere regionale Angelo Orsenigo, il presidente di Confartigianato Monza e Brianza, Gianni Barzaghi diversi imprenditori, professionisti, creativi e opinion leaders. Il Console generale del Giappone a Milano, Yuji Amamiya, impossibilitato da impegni istituzionali ad essere presente, ha inviato un messaggio scritto che è stato eletto ai presenti e nel quale ha voluto ribadire come i rapporti di amicizia fra l'Italia e il Giappone siano importanti, soprattutto per i giovani perché costruiscono ponti di relazione che aiutano a far crescere la conoscenza reciproca per il bene comune, a partire dalla cultura.

Un'altra parentesi lieta nella serata è stata quando, Giuseppe Farina di Banca Generali Private ha consegnato alla preside, Paola Nobili , un assegno dell'importo di € 1.500 come testimonianza concreta per il lavoro fatto affinché con nuove risorse si possa continuare su questa strada. Questo in virtù del fatto che la Banca, da sempre - oltre 100 anni -, condivide lo spirito di innovazione e la sostenibilità territoriale.

La festa è proseguita per tutta la serata con piccoli gruppi che venivano guidati nelle due mostre e un servizio di catering eccellente che è stato molto gradito dagli ospiti, mentre in sottofondo si potevano ascoltare melodie e musiche giapponesi, tradizionali e moderne. Nel corso della festa ha fatto la sua presenza, anche il Principe Abdul Aziz Al Saud, in questi giorni a Milano, il quale ha avuto parole di grande apprezzamento per l'amico Vittorio Molteni, al quale, da oltre 40 anni, è legato da rapporti umani di profonda amicizia prima che di affari. Si è poi complimentato per la qualità di ciò che ha potuto ammirare quando ha saputo che gli autori di tutte le opere esposte erano giovani la cui età non superava i 18 anni.

La mostra resterà aperta fino a febbraio 2019 quando lascerà spazio alla nuova produzione frutto del lavoro di alternanza scuola lavoro per l'anno scolastico 2018/19. È possibile visitare la mostra da lunedì a venerdì, dalle: ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00. Per chi volesse organizzare visite guidate può telefonare al numero 031 761267 oppure scrivendo a: argallery@arredaesse.it

Nello spazio AR Lab, gli studenti del Liceo artistico Modigliani di Giussano hanno lavorato per quattro mesi al fianco dei designer, creativi e tecnici di Arredaesse e con i loro insegnanti, per progettare e ricreare l’atmosfera del Sol Levante, studiando la scenografia, complementi di Arredo, carte da parati, opere pittoriche e la comunicazione dell’evento stesso.
Mentre negli spazi ARgallery70, oltre ai progetti dei ragazzi sono in mostra opere di Valeria Angiolini, una mostra fotografica “Giappone oggi” di Alberto Moro, oggetti tipici della cultura Giapponese, insieme alle fantasiose opere del Fondo d’arte IFDM.
Inoltre troviamo anche una sala dedicata al rituale Giapponese del te (Chashitsu), rivisitata in chiave moderna da Gianmarco Molteni, mantenendone le caratteristiche principali e ricreando l’apertura verso i giardini tradizionali Nipponici, attraverso una carta da parati appositamente disegnata a mano da Veronica Ronchi.